Blue growth

Sviluppo dell’energia blu, acquacoltura e sistemi di controllo e monitoraggio

L’acqua, i mari e gli oceani oltre alla loro vitale importanza nell’ecosistema del pianeta rappresentano anche un settore rilevante per l’economia. Ecco perché in Europa c’è un attenzione sempre maggiore alla Blue Growth (“crescita blu”) con diverse linee di intervento a essa dedicate. Secondo le statistiche dell’Unione Europea l’economia legata a questo settore attualmente impiega 5,4 milioni di persone con un valore aggiunto lordo generato pari a 500 miliardi di euro l’anno. Dati enormi che sembrerebbero rivelare uno sfruttamento massimo delle sue potenzialità e, invece, alcuni settori presentano ancora notevoli margini di miglioramento.
Tra i diversi ambiti su cui intervenire, quelli che più si addicono alle attività del Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi sono l’acquacoltura, i sistemi di monitoraggio e controllo e lo sfruttamento della cosiddetta “energia blu”. Sulla prima l’Ue sta puntando in maniera decisa poiché essa già rappresenta il 20% della produzione ittica europea (con 85 mila occupati diretti) ma è sostanzialmente ferma da quasi 20 anni mentre i tassi di crescita mondiale del settore sono pari al 7% annuo. L’acquacoltura, fra l’altro, garantisce alta qualità, sostenibilità ed elevati standard di tutela dei consumatori.

Altra area di grande interesse è quella della sicurezza e del controllo dei mari, intesi a 360 gradi: dalla pesca all’ambiente, dal controllo delle frontiere agli aspetti inerenti alla difesa. Per questo servono non solo strumenti sofisticati e all’avanguardia ma anche sistemi di condivisione dei dati e di integrazione delle strategie.
Per quanto riguarda l’energia, il mare è una fonte inesauribile di risorse rinnovabili grazie agli eterni movimenti generati da onde, maree e correnti. Ecco quindi che creare delle soluzioni in grado di sfruttare sempre meglio questa energia garantirebbe risultati di grande impatto sull’ambiente con la riduzione dei gas serra (a regime si potrebbe soddisfare fino al 78% del consumo energetico dell’Unione europea). Contemporaneamente si metterebbe in moto un’economia capace di generare sviluppo e occupazione. Si calcola che il solo mercato mondiale dell’energia delle maree e delle onde potrebbe avere un valore di 535 miliardi di euro.


PROGETTI

Energetic ricerca
Tecnologia dei sistemi fotovoltaici e per l’efficienza energetica, materiali, dispositivi, e ict


Di Rete
Distretti tecnologici della Sicilia in rete per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico