Storia

Le origini del Distretto sono strettamente legate alle specificità e alla vocazione del territorio siciliano nell’ambito tecnologico, scientifico e industriale dei micro e nanosistemi.
La cosiddetta “Etna Valley”, realtà scientifica ed imprenditoriale di successo, è stata un caso di rilievo nazionale e internazionale e la scelta di localizzazione del Distretto è stata dovuta alla possibilità di disporre di professionalità e competenze che rappresentano la principale condizione di attrattività di investimenti ad alto contenuto tecnologico.

Il Distretto nasce come società consortile l’1 agosto 2008 e rientra nei 25 distretti promossi dal  Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) in collaborazione con le Regioni interessate, secondo quanto previsto dal Programma Nazionale di Ricerca 2005-2007. Il Miur ha assegnato al Distretto il compito di agire quale “interfaccia nella filiera della conoscenza” e, dunque, di aggregare masse critiche, ammodernare infrastrutture e piattaforme tecnologiche e concentrare le risorse per obiettivi e progetti strategici, svolgendo attività di ricerca, di formazione specialistica, di marketing territoriale e di attrazione di investimenti.

 Il Distretto nasce da una proposta di costituzione da parte della Regione Sicilia, successivamente valutata dal MIUR sulla base della situazione di partenza del territorio, della fattibilità e potenzialità del progetto e della capacità di attrarre investimenti.

La valutazione del MIUR conduce alla presa d’atto della dinamica realtà tecnologico-imprenditoriale dell’isola in campo high-tech e alla decisione di consolidarla attraverso la creazione di un distretto, ufficialmente riconosciuto  e specializzato in micro e nano sistemi:

  • Settembre 2003 presentazione di uno “Studio di fattibilità” su iniziativa del Ministero dell’Istruzione dell’Università  e  della  Ricerca  (MIUR), dell’Università  degli  Studi  di  Catania  e  della  STMicroelectronics;
  • 7 novembre 2003, il MIUR, la Regione Sicilia, le Università di Catania, Palermo e Messina, le amministrazioni comunali e provinciali delle tre città interessate firmano un protocollo preliminare d’intesa per la promozione di un distretto high-tech specializzato in micro e nano sistemi in Sicilia. Il distretto oltre a coprire la Provincia di Catania e in particolare la valle dell’Etna, si estendeva anche ad altre province quali Messina, Ragusa, Palermo;
  • 14 giugno 2005, la Regione Sicilia, il MIUR ed il Ministero delle Finanze firmano il Programma Quadro definitivo “Ricerca Scientifica ed  Innovazione  Tecnologica”;
  • 1 agosto 2008, in seguito alla creazione di gruppi di lavoro ristretti per la definizione della Governance  (ai sensi del D.M. 10 ottobre 2003 e D.M.593/2000) e la messa a punto degli Statuti e dei Patti parasociali, si giunge alla Costituzione della Società Consortile a Responsabilità Limitata denominata “Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi s.c.a.r.l.”. Questa si propone, senza scopo di lucro, di promuovere attività di ricerca e sviluppo e alta formazione nel settore dei Micro e Nano sistemi. I soci sottoscrittori della s.c.a.r.l sono 28 e includono, oltre alla Regione Sicilia, i tre Atenei di Catania, Palermo e Messina, centri di ricerca e imprese del territorio. Nel Novembre 2008, la prima Assemblea dei Soci dà il via alla attività del Distretto.